Il Decreto BIM è in vigore: cosa cambia per la progettazione delle infrastrutture di trasporto

Il 27 gennaio è entrato in vigore il Decreto 560/2017, ovvero il decreto che, in ottemperanza a quanto disposto del co.13 dell’art. 23 del Codice dei Contratti e delle Concessioni, dovrebbe regolamentare le modalità ed i tempi per l’utilizzo a regime delle nuove modalità per la progettazione digitale (http://www.mit.gov.it/sites/default/files/media/normativa/2018-01/Decreto%20Ministro%20MIT%20n.%20560%20del%201.12.2017.pdf).
Le modalità di ricorso obbligatorio alla progettazione con BIM sono graduate in ragione del valore dei progetti e decorrono dal gennaio 2019 per i progetti oltre i 100 M€.
Un aspetto molto rilevante, che dovrebbe portare ad uno sviluppo sempre maggiore dti tale tecnologia innovativa, è il fatto che la progettazione in BIM è proposta nell’ambito dell’attuale Codice degli appalti (D.Lgs. 50/2016) come uno dei possibili parametri di valutazione delle offerte, nell’ambito delle procedure di aggiudicazione delle gare mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest